L’evoluzione di Autovictor è strettamente legata al cambio generazionale e a una cospicua presenza di donne, che non hanno paura di confrontarsi con un ambiente ritenuto (a torto) prerogativa maschile.
Le storie aziendali di successo non dipendono dalle macchine usate (benché importantissime) ma dallo spirito che muove le imprese,dalla voglia di fare, di incarnare quell’imprenditorialità che fa la differenza.
E in tutto questo le cosiddette risorse umane – cioè? gli uomini e le donne che formano un’azienda – sono il fattore determinante.
Ne è profondamente convinto Angelo Gino: “Ci piace pensare che per ogni nuovo componente si possa scrivere un altro paragrafo della nostra storia, una storia fatta di persone che con la loro fiducia e con i loro sacrifici hanno fatto crescere l’azienda. Credo molto nella mia famiglia e credo che questa fiducia sia reciproca, dato che l’85% dell’organico tecnico e amministrativo lavora in Autovictor da più di 20 anni. Mai avrei potuto sperare di poter trarre tutta questa soddisfazione dal nostro lavoro, da quello che, ogni giorno, facciamo insieme.”
Una grande famiglia, dove l’esperienza incontra la freschezza dei più giovani e le donne hanno un ruolo di primo piano, a cominciare dal reparto amministrativo composto esclusivamente da personale femminile proseguendo con altri comparti che fino ad oggi avevano visto solo presenze maschili come l’ufficio acquisti e la logistica.
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